Asse vincente con Tavernacolo Franchising. Salsi: “Colucci partner ideale”

Una quindicina di sedi realizzate in poco più di un anno e mezzo: funziona decisamente bene la partnership tra il Tavernacolo, la nuova rete di negozi in franchising specializzati nella vendita di vini sfusi e degustazione al calice, e la Bottega del Tarlo.

“Con l’azienda irpina – precisa l’amministratore delegato Claudio Salsi – siamo entrati in contatto grazie al nostro architetto, Antonio La Rocca, che aveva collaborato in precedenza con Antonio Colucci su un altro franchising. Ne era stato favorevolmente impressionato e, visto che eravamo alla ricerca di una falegnameria di qualità, ce l’ha immediatamente segnalato. E devo dire che, visti gli ottimi risultati raggiunti, è stata davvero una fortuna”.

Precisione e cura dei dettagli, rispetto dei tempi e, naturalmente, qualità del prodotto finale sono i punti di forza della rete Tavernacolo. “L’azienda di Colucci è entrata subito in sintonia con il nostro mondo, lavorando con grande professionalità al nostro fianco. Siamo molto soddisfatti, per noi è un punto di riferimento fondamentale”.

La collaborazione è partita a gennaio 2019 e, in meno di due anni, sono state realizzati locali in Lombardia, Sardegna, Sicilia, Campania e Lazio. Un tour serrato che ha prodotto risultati positivi e saldato la collaborazione tra le due aziende.

“Con il franchising non si può sbagliare, non ci possono essere margini di errore. Bisogna lavorare bene, rispettando i tempi”, precisa l’amministratore di Tavernacolo. “L’avvio di un’attività commerciale, infatti, presuppone un’inaugurazione e un evento pubblico al quale bisogna arrivare in maniera perfetta”.

Il format di base del franchising Tavernacolo è uguale per tutti i locali aperti in Italia, poi, naturalmente, ogni gestore può apportare delle modifiche per personalizzare la propria attività. “La Bottega del Tarlo ha dimostrato anche grande flessibilità, riuscendo sempre a soddisfare al meglio le richieste e le aspettative dei clienti, conclude Salsi”.